Referendum 8-9 giugno: tocca a noi. Un webinar il 28 maggio, dalle 15:30 alle 17:30 per riflettere su democrazia diretta e informazione. Le cittadine e i cittadini non delegano ma scelgono. I quesiti riguardano la giustizia sociale, un tema che ci impegna in prima persona, che ci chiede di partecipare, di fare la nostra parte, in modo ragionato e consapevole.
L’evento, aperto al pubblico previa registrazione al link (clicca qui) dà la possibilità ai giornalisti di maturare 4 crediti formativi iscrivendosi anche nella piattaforma dell’Ordine, Sezione enti terzi, a partire dal 9 al 26 maggio (clicca qui)
Libertà e uguaglianza necessitano l’esprimersi, con il sì o con il no. Si vuole comprendere gli innesti concettuali dei quesiti referendari, cosa comporta la nostra decisione, quali riverberi sociali ne discendano.
Uno dei presupposti fondamentali è poter contare su una compiuta informazione sia dal punto di vista del contenuto/significato di ogni singolo quesito, sia per promuovere e diffondere la partecipazione al voto quale momento di manifestazione di vita democratica.
L’iniziativa del Laboratorio La cura del Vero, con il Sindacato giornalisti Veneto, è un’occasione per inquadrare nel contesto attuale questioni fondamentali nel sentirsi e creare comunità: il lavoro dignitoso, la cittadinanza, i diritti sociali, civili, umani.
Ecco la domanda: quali contributi ci possono essere alla costruzione di società maggiormente eque e giuste, attente alle libertà e ai diritti di tutte e tutti? Se ne parla in ottica interdisciplinare e intersettoriale, fra ricerca, comunicazione e impegno sociale.
C’è bisogno della collaborazione di tutte e tutti. E soprattutto di capire da che parte stare. Nella convinzione che i referendum servono a costruire un modello di società più giusto e inclusivo, dove a più forti diritti sociali corrispondano più ampi diritti civili e che sono occasione per una politica fatta di partecipazione e democrazia, in un mondo segnato da derive autoritarie e disuguaglianze crescenti.
Ne parlano Fabrizio Barca, coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità, Alessandra Costante, giornalista, segretaria generale della Federazione nazionale stampa italiana, Luigi Ferrajoli, giurista, professore emerito di Filosofia del diritto all’università Roma Tre, Suor Francesca Fiorese, direttrice della Pastorale sociale della Diocesi di Padova, Sara Santilli psicologa, docente Unipd, Salvatore Soresi, professore ordinario di Psicologia delle Disabilità Unipd, fondatore del laboratorio Larios e del Centro di ateneo di servizi e ricerca per la disabilità, la riabilitazione e l’integrazione.
Introducono Laura Nota, psicologa, docente Unipd, presidente della Società italiana orientamento, e Roberto Reale, giornalista, studioso di comunicazione.
Coordina Monica Andolfatto, giornalista, segretaria regionale Sindacato giornalisti Veneto
Profilo delle relatrici e dei relatori
Monica Andolfatto, giornalista, alla guida del Sindacato Giornalisti Veneto dal 2016, laureata in Filosofia, è cronista di nera al Gazzettino dal 2004. Nel 2017 è stata promotrice del Manifesto di Venezia intervenendo alla sua stesura e organizzando numerose manifestazioni per la sua divulgazione. È componente del Comitato scientifico e docente del corso di Alta formazione dell’Università di Padova, Raccontare la Verità: come informare costruendo una società inclusiva e del laboratorio La Cura del Vero. Fa parte della giunta esecutiva della Federazione nazionale della stampa italiana con delega alla Formazione.
Fabrizio Barca, statistico ed economista, è coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità. È stato dirigente di ricerca in Banca d’Italia, responsabile delle previsioni macroeconomiche, di indagini sulle imprese e di progetti di studio sugli assetti proprietari delle imprese e Capo Dipartimento della politica pubblica per lo sviluppo nel Ministero Economia e Finanze. Già presidente del Comitato OCSE per le politiche territoriali e advisor della Commissione Europea, è stato Ministro per la Coesione territoriale nel Governo Monti di emergenza nazionale 2011-2013. Ha insegnato in Università italiane e francesi ed è autore di molti saggi e volumi fra cui: Cambiare rotta. Più giustizia sociale per il rilancio dell’Italia, Laterza, 2019; Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale, (co-curato con Patrizia Luongo), Il Mulino, 2020.
Alessandra Costante, nata ad Albenga (SV) il 4.10.1965. Ha cominciato a collaborare con radio private nella seconda metà degli anni Ottanta e nel 1987 con il Secolo XIX. Nel 1990 è stata assunta dal Decimonono come corrispondente dal ponente savonese, nel 2003 è stata trasferita nella redazione genovese del quotidiano ligure. Si è occupata di cronaca nera, poi ha seguito la Regione e la politica ligure e nazionale. Attualmente è al desk del settore politico. È stata per due mandati presidente del Gruppo Cronisti Liguri e dal gennaio 2013 al dicembre 2018 è stata segretaria dell’Associazione Ligure dei Giornalisti. È stata nella segreteria della Fnsi per due mandati, dal 2015 al 2019 e dal 2019 al 2023. Nel febbraio 2023 il XXIX Congresso di Riccione l’ha eletta segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.
Luigi Ferrajoli è professore emerito di Filosofia del diritto presso l’Università degli Studi “Roma Tre” ed è stato giudice ed esponente di Magistratura Democratica. Allievo di Norberto Bobbio, è autore di numerosi libri, il più recente Progettare il futuro. Per un costituzionalismo globale (Feltrinelli 2025) in cui non si limita a denunciare i mali del presente, ma delinea con chiarezza una via d’uscita dalla crisi della democrazia e della giustizia globale. Un’utopia necessaria, un progetto politico e giuridico che punta a trasformare il diritto internazionale in uno strumento di vera tutela dei beni comuni e della dignità umana. Del 2022, sempre per Feltrinelli è Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio, intesa come l’unica strada per salvare il pianeta, per affrontare la crescita delle disuguaglianze e la morte di milioni di persone nel mondo per fame e mancanza di farmaci, per occuparsi del dramma delle migrazioni forzate, per difendersi dai poteri selvaggi che minacciano la sicurezza di intere popolazioni con i loro armamenti nucleari.
Francesca Fiorese, suor Francesca, laureata in giurisprudenza, suora operaia della Santa Casa di Nazareth, dal 2017 è la direttrice della Pastorale sociale della Diocesi di Padova. Dal 2012 fa parte dell’équipe della Cappellania di San Giuseppe Lavoratore che si occupa della cura pastorale dei lavoratori della Zip, Zona industriale di Padova.
Laura Nota, docente Università di Padova, dirige il Laboratorio di Ricerca e Intervento per l’Orientamento alle Scelte (Larios), già Delegata per Rettore per l’inclusione e la Disabilità (2015-2021). Coordinatrice del GdL “Inclusione e Giustizia sociale” della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (Rus); Presidente della Società Italiana Orientamento. Dirige il corso di Alta Formazione “Raccontare la verità: come informare costruendo una società inclusiva” nell’ambito del protocollo sottoscritto fra Università di Padova e Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Componente del GdL Mur di contrasto alle disuguaglianze (coordinatori F. Barca e F. Esposito 2020), ora componente del GdL del Forum Disuguaglianze e Diversità per le azioni di contrasto. Coordina il laboratorio La Cura del Vero.
Roberto Reale, giornalista e scrittore, già caporedattore alla Rai del Veneto, vicedirettore della Testata Giornalistica Regionale, del Tg3 e di Rainews 24 dove ha curato “Scenari l’Inchiesta Web”, settimanale di approfondimento sull’attualità che, per la prima volta in Italia, propone in televisione un lavoro di indagine giornalistica che sfrutta come fonte di inchiesta documenti e materiali presenti in Rete e negli archivi Web. Si occupa di comunicazione e dell’evoluzione dei media, degli effetti concreti che nuovi strumenti e tecnologie hanno sulla società con particolare attenzione ai temi legati a cittadinanza e democrazia. È componente del Comitato scientifico e docente del corso di Alta formazione dell’Università di Padova e fa parte del laboratorio La Cura del Vero.
Sara Santilli, psicologa, docente del Dipartimento Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università di Padova, dove insegna Psicologia dello sviluppo, Career counseling, Psychology of Inclusion e social sustainability. Dal 2009 collabora con il Laboratorio LaRIOS. per la realizzazione di ricerche relativamente alla disabilità, vulnerabilità, orientamento e progettazione professionale inclusiva e sostenibile. È vice presidente dell’Associazione Italiana per l’Orientamento (SIO). Fa parte del laboratorio La Cura del vero.
Salvatore Soresi, professore ordinario di Psicologia delle Disabilità, oggi studioso senior, Università degli Studi di Padova. Ha fondato il laboratorio LaRIOS e il Centro di Ateneo di Servizi e Ricerca per la Disabilità, la Riabilitazione e l’Integrazione. È socio fondatore della Società Italiana per l’Orientamento. Premiato per i suoi contributi di ricerca dall’American Psychological Association, dalla International Association of Applied Psychology e dall’European Society for Vocational Designing and Career Counseling. I suoi impegni di ricerca riguardano le tematiche dell’inclusione, del counseling e della progettazione professionale.
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Questo sito nasce come luogo di confronto, approfondimento, scambio, riflessione, sulle minacce dei tempi attuali: disuguaglianze, precarizzazione, disinformazione, digitalizzazione senza regole, distruzione ambientale. Abbiamo il fine di intraprendere percorsi tesi a fronteggiarle, a costruire società innovative basate sulla giustizia sociale e ambientale, inclusione, sostenibilità