A cura di Monica Andolfatto, Laura Nota, Roberto Reale
Ora il nostro lavoro è stato convalidato anche dalla comunità scientifica internazionale ed è stato messo a disposizione della stessa e di tutti e tutte coloro che vogliono farvi riferimento. L’articolo scientifico ‘Promoting Inclusive Contexts and Journalism: Testing the Effectiveness of a Training Program’ (Sara Santilli, Stefano Sbalchiero, Maria Cristina Ginevra, Monica Andolfatto, Roberto Reale, Giuseppe Giulietti, Enrico Ferri e Laura Nota) è stato pubblicato nel Journal ‘journalism and media’ (https://doi.org/10.3390/journalmedia5030086).
Cosa è successo: come abbiamo già messo in evidenza nei volumi che abbiamo curato, La passione per la Verità (Franco Angeli Editore, 2019) e La Cura del Vero (Nuovadimensione, 2022), nel Laboratorio Padova, La Cura del Vero, riteniamo fondamentale e prezioso il coinvolgimento del contesto nella costruzione di società inclusive: ciò significa promuovere una weltanschauung inclusiva nelle persone che vivono le nostre realtà perché sia possibile dare vita a relazioni attente alle unicità e alle eterogeneità contemporaneamente, alla partecipazione e alla voce degli altri come strumenti trasformativi, alla collaborazione, ai diritti umani, al ricorso ad un linguaggio inclusivo. E così abbiamo coinvolto giornalisti e giornaliste in un percorso formativo e comunitario, con tali intenti, unitamente al desiderio di misurare la capacità del nostro agire di incidere realmente, nell’ambito di una alleanza fra mondo della ricerca e mondo professionale, Università di Padova, Federazione Nazionale Stampa Italiana, Sindacato Giornalisti del Veneto, Associazione Articolo 21. Abbiamo messo insieme impegno valoriale, processi educativi e partecipativi e modalità scientifiche di verifica dell’efficacia: i dati ottenuti ci permetto di affermare che i risultati non solo sono belli e significativi, ma anche scientificamente fondati.
L’articolo scientifico accettato e pubblicato non può che associarsi alle altre testimonianze scritte sul nostro operare, ma al contempo ci permette di sostenere con più solidità la bontà dello stesso e del suo riuscire a coniugare saperi diversi, interdisciplinari e intersettoriali, insieme alla volontà di contribuire a costruire vite di qualità per tutti e tutte.